Come coltivare helleborus

Caratteristiche dell'Helleborus

Helleborus è un genere di piante erbacee perenni , appartenenti alla famiglia botanica delle Ranunculaceae, originario dell'Europa, dell'Asia Minore e del Caucaso. I fiori sono formati da 5 sepali che appaiono come petali colorati di bianco, giallo, verde o violetto. Gli steli sono lunghi tra 10 e 30 cm. Le foglie sono lanceolate, di colore verde scuro e divise in 4-5 segmenti. Il genere comprende circa 30 specie, di cui una decina crescono in natura nel nostro Paese, facili da trovare ai margini dei boschi di collina, in zone umide ed in penombra. Queste piante hanno radici rizomatose e fioriscono nella stagione invernale o all'inizio della primavera. L'Helleborus è una pianta velenosa, in particolare prima della fioritura, a causa di due pericolosi alcaloidi. La specie Niger è chiamata anche Rosa di Natale perché sboccia nel periodo tra dicembre e gennaio. Vediamo come coltivare Helleborus in giardino.
Pianta di Helleborus niger

Pianta vera rampicante fiorita BOUGAINVILLEA BOUGANVILLEA FUCSIA RAMPICANTE PIRAMIDALE

Prezzo: in offerta su Amazon a: 10€


Come coltivare Helleborus: messa a dimora ed esposizione

Il fiore Helleborus orientalis Le specie di Helleborus più coltivate sono Niger, Orientalis, Foetidus, Viridis. La pianta è alquanto rustica e va messa a dimora nel periodo autunno-invernale, a meno che il terreno non sia gelato. Fino al termine della stagione invernale non si assisterà a quasi alcuna crescita, perché la pianta impiega ogni energia per lo sviluppo di fiori e frutti. Poi dalla primavera fino alla stagione estiva sono prodotte nuove foglie e le dimensioni della pianta tendono a raddoppiare. La maggior parte degli Helleborus sopportano sia l'ombra che il sole. L'ideale è una posizione a mezz'ombra o anche la chioma degli alberi che ripari dalla luce diretta. L'eccesso di calore estivo può bruciare le foglie della pianta e bloccare la crescita dei fiori. Il freddo dell'inverno non rappresenta comunque un problema per l'Helleborus.

  • Pianta di rose Black Magic La rosa è considerata la regina dei fiori ed è diffusa in tutto il mondo. La pianta è apprezzata per le bellissime e profumate fioriture che presentano colori, sfumature ed anche forme diverse. Il gen...
  • bonsai ligustrum Il ligustrum ha origini asiatiche e fa parte della famiglia delle oleaceae. Il suo aspetto è caratterizzato da una fitta chioma color verde smeraldo. Le foglie sono piccole, tondeggianti e hanno sempr...
  • mini orchidea1 L'orchidea è una pianta amata da molti, dai fiori bellissimi, coloratissimi e dalle forme particolari. Esistono tante specie di orchidee. In Italia ce ne sono 85 specie non ibridate, comprendendo le q...
  • bonsai olmo L’area di origine dell’olmo è molto vasta, si sviluppa in natura dall’Asia fino all’Europa, dall’America arrivando fino in Africa. Si presenta come un albero maestoso e di forte suggestione: può arriv...

SANSEVERIA ZEYLANICA MINI IN VASO CERAMICA TRONCO D'ALBERO, pianta vera

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,5€


Terreno, irrigazione e concime

Fiore di Helleborus viridis Il terreno dovrà essere fertile e ben drenato, preferibilmente alcalino. Occorre assolutamente evitare il ristagno dell'acqua perché distruttivo nei confronti del rizoma della pianta, ma bisogna comunque mantenere il terreno umido. Le radici crescono profondamente ed hanno bisogno del giusto spazio, soprattutto quando l'Helleborus è coltivato in vaso. Al momento dell'impianto ed in estate, durante la fase di crescita, è molto importante una buona concimazione organica. A partire dalla stagione autunnale è utile fornire alla pianta alcune somministrazioni di fertilizzante liquido a base di fosforo e potassio. Nei periodi più caldi e secchi l'annaffiatura dovrà essere frequente, almeno una volta a settimana, mentre dall'autunno fino al termine dell'inverno sarà ridotta o addirittura interrotta.


Come coltivare helleborus: Moltiplicazione dell'Helleborus

Fiore di Helleborus foetidus Concludiamo le indicazioni su come coltivare Helleborus con la moltiplicazione. La pianta si riproduce per semina e per divisione. Nel primo metodo i semi freschi, prelevati dalla pianta stessa oppure acquistati in vivaio, vanno distribuiti in terra o in vaso, nel periodo tra luglio ed agosto. Le piantine appariranno nella successiva stagione primaverile e poi, all'inizio dell'autunno, saranno poste in vaso oppure trasferite nella dimora definitiva. La fioritura avrà inizio dopo 2-3 anni dalla semina. La riproduzione per divisione del cespo si esegue al termine della fioritura, quando si sviluppano nuove foglie e radici. Il sistema si può utilizzare soltanto con piante ben sviluppate, facendo in modo di lasciare una buona quantità di radici e getti per le nuove porzioni. In questo modo si avrà la fioritura già dall'anno successivo.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO