Il Divano

Quando si parla di divano si fa riferimento a quel sedile che può contare su un’ottima imbottitura e su dei braccioli, esattamente come se fosse una sorta di poltrona.

Il divano, però, a differenza della struttura che caratterizza una poltrona, presenta una forma decisamente più allungata, in maniera tale che ci sia uno spazio sufficiente per poter ospitare almeno due persone.

Quindi, dalla lunghezza della struttura del divano dipende essenzialmente il numero di persone che possono sedersi su tale elemento d’arredamento.

Nella maggior parte dei casi, un divanetto corto si caratterizza per essere chiamato con la denominazione di “divanetto a due posti”. Spesso, il divano che si caratterizza per avere una lunghezza standard è in grado di ospitare tre o, in alcuni casi, fino a quattro persone.

Esistono in commerci anche dei modelli di divano che si caratterizzano per avere una struttura anche in grado di ospitare cinque persone contemporaneamente. Il divano si caratterizza anche per essere chiamato con il nome di sofà piuttosto che di ottomano e si può certamente considerare come uno di quegli elementi d’arredo che non possono mai mancare all’interno di un’abitazione, ... continua


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prosegui ... , visto che si può trovare sia all’interno delle case private piuttosto che in tutti i vari edifici pubblici.

Nelle abitazioni private il divano viene collocato all’interno di un soggiorno o di un salotto nella maggior parte dei casi, mentre negli edifici pubblici questo elemento d’arredo viene inserito in modo particolare nelle hall o nelle sale d’attesa.

Il divano è uno di quegli elementi d’arredo che presenta delle origini particolarmente antiche. La prima volta che abbiamo delle testimonianze in merito al divano si può ritrovare nel corso dell’Impero Ottomano. E’ proprio questa derivazione che ci può permettere di comprendere meglio cosa significa il termine divano, visto che ha origine dalla parola persiana diwan.

E’ proprio su questa sorta di sedile che i vari visir piuttosto che i sultani si collocavano per trovare un accordo in riferimento a questioni politiche di notevole importanza. Di conseguenza, è esattamente per questa ragione, che il potente impero ottomano ebbe una grandissima influenza nella diffusione dei divani anche all’interno del Vecchio Continente. Il divano ha attraversato il suo picco di massima diffusione quando approda all’interno della corte di Luigi XV, in cui diventa un vero e proprio simbolo di lusso e di ricchezza.

Inoltre, in terra francese il divano acquista la sua denominazione più classica, visto che si passa dal termine diwan a quello di divan, meglio conosciuto come divano ai nostri giorni.

Attualmente, si possono trovare in commercio davvero un gran numero di tipologie di divani: infatti, possiamo trovare quelli che hanno una struttura a due posti, a tre posti, a quattro porti, ma che si differenziano anche in relazione alla forma con cui sono realizzati ed alla particolare funzione che sono in grado di svolgere.

Infatti, in tantissimi casi si punta ad inserire all’interno del proprio soggiorno un elemento d’arredo importante come il divano-letto: in questo caso, troviamo un componente che è in grado di garantire lo svolgimento di due funzioni, ovvero quello di permettere una seduta comoda e pratica, ma anche di trasformarsi in letto all’occorrenza, nel caso in cui ad esempio si abbia la necessità di avere qualche ospite a casa e dargli anche una comoda sistemazione per passare la notte.

All’interno del divano letto troviamo, infatti, una rete con un materasso che offre la possibilità di svolgere la seconda funzione di cui parlavamo, trasformando il divano in un letto singolo, a due piazze (quindi matrimoniale) o ad una piazza e mezza.

Nella maggior parte dei casi, possiamo trovare anche tante idee per arredare in modo differente la propria abitazione, dal momento che esistono anche tipologie di divani componibili e angolari.

La superficie del divano è composta da un tessuto che può essere differente in relazione alle proprie necessità ed esigenze, senza dimenticare pure la presenza dei cuscini che vanno a completare l’imbottitura.