Come restaurare
Quando si parla di restauro si fa riferimento a quell’arte che corrisponde al trattamento di oggetti antichi, in cui l’obiettivo è quello di farli tornare al loro vecchio splendore, così come quello di dare ad un oggetto usurato la qualità e il valore che aveva diversi anni prima, quando era ancora perfettamente integro.
Il restauro è una di quelle arti che si caratterizza per avere una derivazione davvero molto lontana nel tempo, visto che comprende innumerevoli oggetti ed opere che hanno scritto pagine di storie in ogni epoca.
Infatti, le opere di restauro hanno permesso di dare nuova vita a monumenti, statue, dipinti ed affreschi che erano estremamente rovinati per via dell’incuria, dei fenomeni naturali, piuttosto che per il trascorrere lento ed inesorabile del tempo.
Ecco spiegato il motivo per cui il restauro di antiche chiese ed altri luoghi ricchi di bellezze dal punto di vista architettonico,
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la laccatura dei mobili, viene effettuata mediante l'utilizzo di alcuni elementi tra cui pennelli, stucco, vernice, e creatività.
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L'arte, che ha lo scopo di portare alla luce lo splendore antico di un oggetto, al quale si lega un
prosegui ... , ha permesso di far tornare alla luce dei veri e propri “tesori”, sepolti dal tempo e da tante altre cause.
Quindi, le opere di restaurazione sono estremamente importanti per garantire anche un perfetto ricordo di oggetti e monumenti che hanno scritto la storia dei secoli passati: l’arte della restaurazione, come si può facilmente intuire, comprende anche tutte quelle attività che vengono effettuate sui quadri, sui mobili e su diverse tipologie di arredi.
Al giorno d’oggi, le attività di restauro hanno riguardato anche delle antiche pellicole cinematografiche, così come tutta una serie di immagini e di libri.
Il restauro si caratterizza per essere una metodologia che viene impiegata in maniera estremamente diffusa anche e soprattutto nel mondo del fai da te e al suo interno si possono includere tutte quelle operazioni (sia quelle che semplici che quelle un po’ più difficili) che hanno come oggetto i vari mobili piuttosto che tanti altri complementi d’arredo all’interno della propria abitazione.
Il restauro di un tavolo, ad esempio, piuttosto che di una cassapanca, permette anche di poter ridare nuova vita a tali oggetti, in maniera tale da sfruttarli nel migliore dei modi anche all’interno della propria abitazione: in poche parole, questa tecnica permette di far tornare tutti questi mobili esattamente come se fossero nuovi.
Le attività di restauro comprendono la lucidatura, così come la verniciatura, oppure si può anche svolgere andando a rimuovere dei graffi o dei segni che sono presenti sulla superficie dell’oggetto. I mobili estremamente pregiati, così come quelli che hanno un certo numero di anni alle spalle, hanno bisogno dell’intervento di una ditta di restauri, in maniera tale da poter davvero far riapparire la struttura e la forma originale del mobile.
Quando si parla di mobili in legno, è davvero molto semplice effettuare la lucidatura: in poche parole, si tratta di un’operazione che prevede l’applicazione sulla superficie dell’oggetto di un prodotto industriale (che può essere una vernice, piuttosto che di una cera.
Senza ombra di dubbio, troviamo maggiori difficoltà nel momento in cui vi è la necessità di apportare delle modifiche oppure rinnovare interamente la vecchia superficie che caratterizza un mobile.
In quest’ultimo caso, bisogna sottolineare come ci sia la necessità di prestare la massima attenzione, visto che bisogna rimuovere i vecchi listelli in legno (o in qualche altro materiale) e andare ad incollare i nuovi listelli.
Ovviamente, per poter portare a termine positivamente questa procedura sopra descritta, è necessario avere un buon livello di manualità, in maniera tale da non dover fare i conti con la nascita di “avallamenti”, tra i vari listelli, che potrebbero rappresentare indubbiamente un “neo” dal punto di vista estetico, così come si potrebbe creare dei segni di colla che certamente non fanno una gran figura.
In realtà, è necessario avere una minima esperienza in questa tipologia di attività per ottenere dei buoni risultati, soprattutto in virtù del fatto che ci sono diversi mobili che non si prestano molto bene all’inserimento di nuovi listelli in legno.