Prima di tutto, bisogna essere a conoscenza del fatto che queste piccole piante sono, di solito, da interno. Sono talmente delicate, infatti, che non possono essere esposte alle intemperie. Si tratta infatti di alberi in miniatura, che possono essere tenuti per anni in un piccolo vaso. Per questo motivo, anche se il loro naturale ciclo vitale e vegetativo viene rispettato, necessitano di cure particolari, e di molta attenzione in più rispetto ad altre piante da interno.
Prima di tutto, veniamo alle cure basilari, come l'annaffiatura e la concimazione. Sarà necessario che il terreno del vaso in cui si trova il nostro albero nano non diventi mai secco (per questo motivo, se dovrete assentarvi da casa per molti giorni, sarà meglio affidare la pianta a qualcuno). Il bonsai non deve essere annaffiato troppo, né troppo poco: una buona regola è quella di fare in modo che il terriccio rimanga sempre bagnato. Dovremo quindi intervenire al momento in cui la terra diventa umida: a questo punto, dovremo annaffiare la pianta in maniera abbondante. Come si vede da questo primo consiglio, è necessario che questo tipo di alberelli vengano controllati in maniera costante: l'annaffiatura non è infatti l'unica cura che devono ricevere da parte nostra.
Un altro aspetto molto importante della cura di questi alberi in miniatura è infatti la concimazione: i bonsai crescono in piccoli vasi, ed è quindi necessario concimarli spesso perché abbiano elementi nutritivi sempre nuovi. In commercio esistono concimi e fertilizzanti specifici, che raccomandiamo di usare: in alternativa, possono andar bene anche altri tipi di concime, ma bisogna fare attenzione a non eccedere con la dose necessaria alla nostra pianta. Si consiglia di seguire sempre le indicazioni sulle confezioni del concime che si è acquistato.
Da non dimenticare anche la posizione della casa in cui la pianta sarà collocata. Anche questo può influenzare in maniera notevole le sue condizioni di salute. Le piante da interno dovranno necessariamente essere poste in una zona calda della casa, lontano da porte o altre fonti di aria e spifferi. Molte piante hanno bisogno anche della luce solare, per poter vivere bene: accertiamoci quindi di aver posizionato il vaso in una zona luminosa della casa. Questo vale anche per le piante da esterno, anche se in questo caso dovranno essere poste al di fuori. Un terrazzo o un balcone sono la scelta ideale, in modo da poterle eventualmente spostare all'interno in caso di nevicate, gelate o piogge intense.
A volte capita che, nonostante le nostre amorevoli cure, la pianta si ammali. Se dovesse succedere, niente paura: in caso di attacco di funghi o parassiti sarà necessario intervenire con prodotti appositi. Se il nostro intervento sarà tempestivo, la pianta guarirà senza problemi.
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