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L’edera è una pianta rampicante facilissima da coltivare anche in vaso e si può disporre praticamente ovunque. Le annaffiature sono strettamente legate alla temperatura ambientale per cui bisognerà annaffiare l’edera più frequentemente d’estate e meno spesso quando il clima si fa più freddo. E’ una pianta veramente resistente ma ciononostante necessita di parecchie cure e deve essere spesso potata perché si sviluppa moltissimo in altezza e il suo andamento dipende dall’aspetto che le si assegna. Per fare ciò è bene togliere i rametti secchi che, oltre a consentire alla pianta di essere rimodellata, permettono di essere riutilizzati per dare origine ad altre piantine. In questo modo si possono creare delle eccellenti talee, ricordando che i rametti potati devono essere lunghi almeno 15 centimetri.
Il gelsomino sempreverde è un rampicante molto rustico che può essere coltivato benissimo anche in giardino perché non teme assolutamente il freddo. Si può collocare sia in piena terra sia in vaso, tenendo presente che si tratta di una pianta con un apparato radicale ampio e che quindi ha bisogno di abbondante terriccio per sviluppare correttamente le sue radici. Il terreno deve essere molto ricco ed è sempre preferibile unire dello stallatico per uno sviluppo abbondante.I rami del gelsomino sono flessibili e tendono a crescere molto, per questo motivo è preferibile posizionare la pianta vicino ad un graticcio così che i rami si possano arrampicare adeguatamente. Una volta spuntati i primi fiori è possibile iniziare ad accorciare i rami più lunghi per contenere meglio l’aspetto del Gelsomino.
La Vite vergine o canadese è una pianta rampicante molto decorativa che possiede una bellissima colorazione rossa ed è spesso è utilizzata per rivestire muri e pergolati. La Vite vergine ha una crescita rigogliosa e non necessita di particolari attenzioni ma, per un buono sviluppo, è utile seguire alcuni accorgimenti. Innanzitutto va piantata nei mesi compresi tra settembre e aprile, evitando i periodi eccessivamente gelidi. Il terreno va preparato con un primo strato di ghiaia, uno successivo di stallatico e ricoperto da una buona quantità di terriccio. A questo punto si colloca la pianta, si compatta il terreno, si dispone un sostegno accanto ad essa per farla sviluppare bene e si annaffia. Se si desidera, l’impiego del fertilizzante è sicuramente un buon espediente per aumentarne la crescita e rendere più forte la pianta.
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