cura bonsai di pesco

Bonsai pesco caratteristiche

I bonsai, sono alberi in miniatura, derivati dall’antica tradizione giapponese. Si caratterizzano per espressione estetica, per bellezza, incanto, leggiadria; sono forme d’arte, piccoli capolavori finemente lavorati, per rendere giustizia alla peculiare caratteristica di ogni singolo esemplare. I bonsai assumono caratterizzazioni peculiari, nella struttura fisica e nelle sfumature comportamentali oltre che nelle esigenze specifiche. Il bonsai pesco, è un bonsai di estrema bellezza: presenta un fusto medio, eretto, abbastanza resistente, con foglie lanceolate di un verde brillante e acceso, e fiori rosa, piccoli e raccolti, che formano una vistosa chioma delicata e profumata. I frutti hanno una buccia dalle sfumature gialle che finiscono nel rossastro, ed una polpa succosa e morbida. Da un probabile innesto, sono stati prodotte altre varietà appartenenti a questa specie, che hanno una consistenza più compatta e croccante e un sapore vagamente acidulo. Le esigenze colturali del bonsai di pesco, sono inerenti alle pratiche colturali. Il bonsai di pesco, necessita di moltissima acqua, in tutti i periodi dell’anno: il quantitativo, tenderà a variare in relazione al clima e agli sbalzi di temperatura. L’abbondanza d’acqua, causa di ristagni idrici, è la principale causa di alterazioni fisiologiche del ciclo vegetativo della pianta, alterazioni che tendono facilmente a sfociare in patologie croniche.
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Operazioni colturali

bonsai pesco La concimazione, è un’operazione che va effettuata con una certa regolarità, ad esclusione del periodo di fioritura, e dei periodi che prevedono condizioni climatiche estreme. La concimazione è un’operazione volte al reintegro delle sostanze nutritive, che con il passare del tempo, potrebbero scarseggiare e rallentare il ciclo vegetativo della pianta. La concimazione segue un ciclo mensile, diluendo la dose di concime liquido, (solitamente a base azotata), in acqua, e spargendo la soluzione sul terreno umido. Il bonsai pesco, esattamente come gli altri alberi da frutto in miniatura, necessita di potature e applicazioni di pesi e fili che ne correggano la postura nel tempo. Suddette operazioni, permettono alla pianta di conservare l’aspetto estetico naturale, ovviando a piegature, torsioni e posture innaturali. Gli interventi di potatura, sono di due tipi: il primo è di tipo formativo, e aiuta la pianta ad assumere un certo andamento, mentre il secondo è di tipo correttivo, e riporta l’andatura nel range dei parametri corretti. Si potano i rami più vecchi, per far si che questi lascino posto a quelli nuovi. Gli interventi di potatura, vanno sempre eseguiti con specifiche lame e tronchesi ben disinfettate; anche in punto di recisione andrà accuratamente pulito e disinfettato con paste cicatrizzanti.

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    Curare un bonsai pesco

    malattie bonsai Il rinvaso è un’operazione che va eseguita annualmente: essa prevede ‘eliminazione delle radici divenute spesse e legnose, per favorire la crescita di radici nuove. Quando viene effettuato il rinvaso, il terreno viene completamente sostituito con un terreno nuovo, composto di sabbia, torba e ghiaia, cosi da creare u composto misto che eviti la formazione di ristagni idrici. Se il bonsai ha raggiunto un’età adulta, il rinvaso potrà essere effettuato con scadenze lunghe, ogni quattro anni circa. I fili ed i pesi invece, vanno applicati sia in fase di sviluppo vegetativo, che in seguito per correggere l’atteggiamento del pesco in miniatura. Il peso stesso dei frutti infatti, potrebbe comportare una deformazione dei rami e di conseguenza del tronco. L’applicazione dei fili e dei pesi, viene effettuata seguendo la linea opposta a quella dell’andamento del ramo, avendo cura di disporre una sorta di pellicola sul ramo da tirare, affinchè non subisca lesioni che possano costituire veicolo di infezione. I pesi vengono fissati internamente o esternamente ai vasi stessi, a seconda del tipo di correzione che si intende realizzare.


    cura bonsai di pesco: Patologie bonsai pesco

    bonsai pesco appassito Come tutti i bonsai, anche il pesco può essere vittima di diverse patologie, tra cui, la bolla del pesco: essa si manifesta con dei rigonfiamenti sulle foglie che col tempo scoppiano e portano i fiori e le foglie stesse a seccare e poi a cadere. Oltre a questa specifica patologia, il pesco può essere vittima di ruggine, oidio, mal bianco, muffe e tanti altri tipi di malattie, che colpiscono le piante e dunque anche i bonsai, a causa di errate pratiche colturali. La metodologia migliore per sconfiggere questo tipo di patologie, è rappresentata dagli antiparassitari. La via preventiva, infatti, in alcuni casi, risulta comunque poco efficace.


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