Come curare un bonsai di biancospino

Il bonsai biancospino caratteristiche

Il bonsai biancospino, è uno dei migliori capolavori dell’arte bonsaista: si caratterizza per i suoi bellissimi fiori, per la sua copiosa vegetazione per la postura e le dimensioni. E’ un bonsai molto delicato, nei colori e nelle forme, armonico e gentile. Come tutti i bonsai, il biancospino, necessita di specifiche pratiche colturali, che si adattano alla specifica caratterizzazione della pianta. Il bonsai biancospino è un bonsai da esterno, quindi particolarmente resistente agli sbalzi termici e ai cambiamenti climatici. Predilige un clima temperato, che non tocchi picchi altissimi o bassissimi; suddetto bonsai, sviluppa una migliore resistenza rispetto alle gelate, che al clima torrido. Tutte le pratiche colturali, hanno lo scopo di proteggere il bonsai, dalla massa radicale alle foglie. Il biancospino viene riprodotto per seme e per talea.
bonsai spoglio

Bonsai Focus 300ml - Growth Technology

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,13€


Pratiche colturali di base per il biancospino

biancospinoLe innaffiature vanno effettuate principalmente in relazione al clima: durante i periodi caldi, dovranno essere eseguite con maggiore costanza, mentre durante la stagione invernale potranno essere diradate ed effettuate una sola volta al mese. Il biancospino è un bonsai da esterno, per cui risulta essere meno esigente delle piante da interno. Le innaffiature non vanno effettuate nelle ore calde, ma quando il sole sta per innalzarsi o per tramontare. La concimazione è un’operazione necessaria e va effettuata durante tutto l’anno, tranne che nei mesi estivi. Si utilizza concime solido a lento rilascio, o liquido, a rapido assorbimento, dopo aver bagnato il terreno. La potatura va eseguita quando termina il periodo di fioritura: nel caso specifico del bonsai biancospino, viene considerata una potatura da mantenimento. Vengono infatti rimossi rami malati, secchi, foglie ingiallite ed appassite. Lo scopo dunque è quello di favorire un nuovo ciclo vegetativo.

    Bonsai Kit incl. eBook GRATUITO - Starter Set con mini serra, semi e suolo - idea regalo sostenibile per gli amanti delle piante (Semi: Olivo + Pino Australiano)

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,9€


    Come curare un bonsai di biancospino: Potatura e rinvaso gelsomino

    bonsai gelsomino colorato Quando si effettua una potatura, si utilizza della pasta cicatrizzante, per evitare che le ferite costituiscano veicolo d’acceso per batteri e muffe, che potrebbero danneggiare la pianta. Il rinvaso è un’operazione che va eseguita in modo costante anno dopo anno, per i primi anni di vita. Durante questa fase, viene sostituito il terriccio con sabbia torba e argilla cosi che la massa del terreno sia perfettamente drenante e non incline alla formazione di ristagni. L’applicazione di pesi e fili, viene effettuata durante la stagione vegetativa, sui rami giovani che vengono considerati malleabili. E’ un intervento correttivo e necessario affinchè il bonsai conservi la sua postura naturale.


    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO