La melanzana

Programma di produzione

La melanzana è una pianta estremamente esigente: necessita di un clima particolarmente caldo, pertanto nelle regioni settentrionali deve necessariamente essere seminata in serra, oppure in un cassone vetrato, per venire trapiantata all'aperto in giugno. La temperatura, al momento della semina, non deve abbassarsi al di sotto dei 18 gradi. La coltivazione della melanzana necessita inoltre di un terreno profondo, ben drenato, assai ricco di sostanza organica e sempre esposto in pieno sole. Quante piante coltivarne? Il numero di piante è ovviamente dipendente dallo spazio disponibile, considerando che le piante (o i vasi) vanno sistemati a quarantacinque centimetri di distanza l'una dall'altra e che da una pianta coltivata ci si può aspettare una produzione di non più di una decina di melanzane.
Piante di melanzana

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Coltivazione della melanzana

Particolare dell'infiorescenza Sia nella coltivazione della melanzana in serra che in quella all'aperto, procedete alla semina tra marzo e aprile. Quando le plantule saranno abbastanza grandi da poter essere prese in mano, le trapianterete ciascuna in un vasetto contenente terriccio da rinvasatura, ricco di concime organico; continuerete mantenendo la temperatura intorno ai 16 gradi. Se coltivate al chiuso, le trapianterete nuovamente, quando saranno alte 10-15 cm, in vaso o lungo il bordo della serra; quelle da trapiantare all'aperto vanno invece sottoposte ad un più lungo periodo di "indurimento", fino alla fine di maggio. Cimate le piantine quando siano alte 25 centimetri. Sui getti principali lasciate crescere non più di 3 frutti ed eliminate i getti secondari. Irrigate abbondantemente e concimate settimanalmente con sostanza organica.

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    Raccolta e conservazione

    Diverse varietà di melanzane La maturazione delle melanzane avviene tra luglio ed ottobre nelle coltivazioni all'aperto, ma all'incirca un mese prima in quelle al coperto. I frutti saranno maturi quando la buccia presenterà una colorazione bruno-violacea (ma, in alcune varietà, è biancastra) e consentirà di affondare leggermente con le dita nella polpa. Raccogliete i frutti maneggiandoli con attenzione e tagliando con una forbice i fusti con i quali sono attaccati alla pianta; prestate particolare cautela nel toccare il gambo, che talvolta potrebbe presentare qualche piccola spina. Dopo la raccolta, le melanzane si mantengono fresche per quindici giorni circa. Questi ortaggi si prestano particolarmente bene alla conservazione: possono essere infatti utilizzati in preparazioni sott'olio, oppure surgelati.


    La melanzana: Le melanzane in cucina

    Una minestra con le melanzane La melanzana è un ortaggio che si può consumare esclusivamente cotto, avendo, da crudo, un sapore piuttosto sgradevole. Uno dei sistemi di cottura maggiormente utilizzati consiste nel friggere le melanzane in olio abbondante, dopo averle affettate, fatte spurgare sotto sale, asciugate e infarinate. Si possono anche stufare, ovverosia cuocere, tagliate a dadini, a fuoco dolce in un tegame coperto, con olio e sale, aggiungendovi, se sono graditi, aglio e prezzemolo o pomodoro. In alternativa si possono cuocere in forno, a temperatura media, per 30-50 minuti, a seconda della pezzatura. Vengono inoltre usate nella preparazione di minestre, spesso con altre verdure, e sono ingrediente base di piatti rinomati come la caponata, la parmigiana, la "ratatouille", la pasta alla Norma.


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