Come coltivare i cetrioli

Il cetriolo è una pianta orticola, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, cosi come le zucche e le zucchine. La pianta di cetriolo, si adatta alla coltivazione in orto, come a quella in vaso, anche se nel caso si prediliga le seconda opzione, è preferibile scegliere una varietà di cetriolini, di dimensioni ridotte, cosi da poter avere un raccolto ricco e abbondante, ma sopratutto sano. La coltivazione dei cetrioli è ampiamente diffusa in diverse zone di Italia, grazie al clima mite, e alla possibilità di coltivare in serra, cosi da tutelare il raccolto nei periodi freddi. La coltivazione dei cetrioli, va seguita passo passo, proseguendo per osservazione: i semi andranno interrati tra aprile e maggio, dunque in un periodo primaverile, e andranno collocati in buche, che dovranno avere una profondità di circa cinque-dieci centimetri al massimo. Una volta interrati i semi ad una certa distanza cosi da consentire l'occupazione di una certa quantità di spazio da parte della pianta, inizierà la fase di osservazione; le piantine sane e forti, mostreranno le prime foglie, quelle deboli no. L'operazione successiva, sarà quella del diradamento, ovvero l'eliminazione delle piantine deboli dal terreno. I clima ideale per questo tipo di coltivazione è un clima caldo umido, dunque tipicamente mediterraneo; il terreno che queste piante prediligono, è un terreno che sia drenante e ricco di humus, e leggermente acido. Il terreno va irrigato al mattino e a sera, solo durante la stagione estiva, quando questo tipo di pianta, entra nel vivo del suo ciclo vegetativo. Il terreno deve essere umido, ma senza eccessi, perchè come per la maggior parte delle piante, anche quella dei cetrioli, è una pianta che teme i ristagni le muffe e gli attacchi batterici. Le piante di cetrioli vanno collocate al sole, elemento di cui necessitano per un pieno sviluppo e una buona crescita; Affinchè le piante crescano erette e sane,è preferibile collocare ai lati di ogni singola pianta, delle reti o dei bastoni, sostegni validi ed utili a supportarne la crescita. La crescita del frutto in sé, avviene a seguito dell'impollinazione: i fiori, infatti, vengono impollinati dalle api, i modo del tutto naturale. Quando questa operazione, non si verifica, si può procedere con l'impollinazione manuale. Sulla pianta infatti, sono presenti sia fiori maschili che fiori femminili i primi, hanno dimensioni più grandi dei secondi, e producono polline. Per effettuare l'impollinazione manuale, bisognerà toccare con un pennellino, prima il fiore maschile e poi quello femminile. I cetrioli, vengono raccolti nel periodo estivo quindi da giugno a settembre anche se le coltivazioni in serra o su copertura, danno il raccolto anche in periodi lontani dall'estate. I cetrioli hanno una forma allungata, ed un colore verdastro; raggiungono una lunghezza di venti centimetri ed hanno diverse proprietà che ne hanno favorito un ampio utilizzo nel tempo. Con i cetrioli, possono essere preparati diversi tipi di piatti estivi in particolare; sono un ottimo contorno, e una forma di condimento per primi e secondi. Sono ricchi di magnesio, potassio e silicio, infatti sono particolarmente indicati in una dieta mediterranea sana e corretta. Essendo particolarmente ricchi d'acqua, sono idratanti, infatti due rondelle di cetriolo, vengono convenzionalmente applicate sugli occhi per alleviare il gonfiore delle borse e delle occhiaie. Con i cetrioli si preparano diverse salse che vengono utilizzate come condimento per i secondi o anche per contorni; inoltre i cetriolini vengono messi sotto aceto, e sono un ottimo antipasto. I cetrioli, hanno proprietà diuretiche, antinfiammatorie, idratanti, rinfrescanti, depurative, lubrificanti. Sono infatti ricchi di vitamina A e B e di tanti sali Minerali, indispensabili per il benessere dell'organismo. Se vengono coltivati in modo naturale, possono essere utilizzate anche le bucce degli stessi, anche per le cure della pelle sopratutto per combattere i radicali liberi.