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Per la costruzione di mobili in legno fai da te, fondamentale è la scelta della materia prima più adatta. Alcuni esempi sono: l'Abete che è un tipo di legno molto elastico ed è adatto per costruire mobili rustici. Il Faggio è un legno rossastro e resistente che si presta benissimo per la realizzazione di pavimenti o rivestimenti di altro genere. Il Castagno per la sua leggerezza è molto facile da lavorare però, essendo molto sensibile agli sbalzi di temperatura, si usura con facilità. Il Mogano è un legno molto pregiato con riflessi bellissimi è inattaccabile dai tarli e si lavora con molta facilità, di uguale pregio è il Larice che essendo più resistente può essere usato anche per realizzare mobilio da esterno. Il Noce ha un colore bruno, è resistente e molto elastico.
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Scelto il legno più adatto al nostro scopo e procurata l'attrezzatura giusta, bisognerà procedere nelle nostre operazioni e tagliare il legno per ricavarne dei pannelli su misura. Per poter eseguire questa operazione con precisione e sicurezza, è consigliabile poggiare il pannello su due cavalletti, così da tenerlo sia dritto che stabile. Una volta posizionato è bene, prima di procedere con il taglio, disegnare su della carta una bozza di tutti gli elementi necessari alla costruzione del mobile, annotando misure e proporzioni così da poter procedere nel miglior modo possibile. Ciò fatto si comincerà a ritagliare le parti di materia prima utili alla realizzazione del nostro lavoro usando una sega circolare. Dopodiché non ci resta che limare gli spigoli e, quindi, assemblare tutte le parti tra loro.
Ciò che occorre per l'assemblaggio del mobilio è un trapano o un avvitatore e un martello e si può scegliere di utilizzare delle viti o delle spine. Se si opta per la prima tecnica consigliamo l'utilizzo delle viti autofilettanti con la testa svasata a crociera. Una volta fatto un foro di invito con il diametro di poco inferiore rispetto a quello della vite, sarebbe bene creare dello spazio per l'alloggio della testa della nostra vite aiutandoci con l'utilizzo di una punta da svaso. Nel caso in cui si volessero ridurre al minimo tutte le parti metalliche del mobile sarebbe meglio usare, le spine del legno. Se questo è il nostro caso dovremo forare entrambe le parti da unire creando dei fori che abbiano lo stesso diametro della spina che vi sarà inserita solo dopo averli riempiti con del vinavil.
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