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L'abbinamento che più velocemente giunge alla mente, è quello che immagina un meraviglioso letto in ferro battuto nero, con intrecci e decori, e pomelli in dorato anticato, inserito in un arredamento in cui è presente un armadio avorio classico anticato e un trittico in noce classico, composto dai due comodini e dall'imponente cassettone. Altrimenti immaginiamo un letto color avorio, con l'armadio, i comodini e il cassettone in noce massello. Altrimenti, un bellissimo letto anticato color bianco avorio inserito in un arredamneto shabby chic. Per chi avesse problemi di spazio, i letti in ferro battuto sono anche disponibili con cassettone: un'idea in più che sposa eleganza, utilità e praticità. I letti singoli in ferro battuto sono indicati per le camerette miste: per mettere d'accordo maschietti e femminucce.
Il ferro battuto è un materiale molto pregiato perchè forgiato e lavorato a mano artigianalmente. Per riconoscere il vero ferro artigianale bisogna prestare molta attenzione ai seguenti particolari. Per prima cosa bisogna considerare che tutti i decori (volute, chiocciole o giunti) presenti nella lavorazione possono e devono essere leggermente differenti tra loro, questo renderà il prodotto unico al mondo. Le unioni tra le varie parti componenti non devono essere saldate ma legate tra di loro tramite fascettatura o chiodatura, due procedimenti molto laboriosi e delicati che aumentano il costo di lavorazione del letto. La fascettatura e la chiodatura fanno si, che alla fine della lavorazione, si abbia l'effetto che il letto sembri un pezzo unico, invece di essere formato dall'assemblaggio di tanti componenti.
Il ferro battuto è un materiale molto resistente, tuttavia il suo processo di lavorazione e verniciatura lo rendono un prodotto di cui avere molta cura. Esso va pulito con acqua e ammoniaca o un semplice detersivo per piatti. Per la lucidatura invece si consiglia di spennellare con olio, oppure aggiungendo una mano di gommalacca. Se dopo un certo periodo ci stufiamo e vogliamo dare una ringiovanita alla vernice, che magari ha assunto toni spenti e opachi, ecco alcuni suggerimenti. Bisogna innanzitutto detergere benissimo l'intera superficie con una spugna imbevuta di benzina al fine di rimuovere tutte le eventuali incrostazioni. Successivamente procedere alla levigazione del materiale passandoci della carta vetrata. Passare poi una mano di antiruggine e per finire procedere con la verniciatura desiderata.
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