- In Casa
- Fai da te
- Arredamento
- Elettrodomestici
- Giardino
- Attrezzi
- Pareti solai
- Impianti
- Materiali
- Ecosostenibile
- Video
king do way 25M Kit per Irrigazione a Goccia con Timer Regolabile, Sistema di Irrigazione Automatica DIY per Giardino Serra Impianto di Irrigazione Sistem Prezzo: in offerta su Amazon a: 29,99€ |
E' necessario che il terreno per coltivare le angurie sia fertile e fresco, molto profondo e ben irrigabile. La posizione assolata è condizione indispensabile alla produzione dei frutti succosi. Per coltivare l'anguria è necessario concimare con molto letame di stallatico maturo il terreno, lavorandolo con cura, già in marzo. Le piante d'anguria presentano un apparato radicale superficiale ma ben sviluppato a steli ramificati e striscianti lunghi anche 4-5 metri. In caso di siccità si rendono utili le annaffiature copiose e frequenti. L'anguria va sottolineato è una pianta avida di acqua. Secondo gli esperti l'anguria è una pianta facile da coltivare in terreno soleggiato e umido. Nemici dell'anguria sono afidi e spesso il mal bianco che si combattono con prodotti specifici che si acquistano nei negozi specializzati.
GardenMate 3X Sacchi per Piante di Tessuto Non Tessuto 30L - Greenline Prezzo: in offerta su Amazon a: 17,73€ |
I fiori dell'anguria sono unisessuali di colore verde o giallognolo. Possono essere isolati o a coppie. La fioritura avviene tra i mesi di aprile e maggio. Il raccolto, invece, si effettua tra i mesi di luglio e agosto. I fiori si formano all'ascella delle foglie. Si possono coltivare diverse varietà di anguria. Le specie risultano differenti per forma, volume ed epoca di maturazione dei frutti, tra giugno e settembre. Coltivare le angurie tondeggianti significa produrre i frutti della specie Sugar Baby o della specie Dixi Queen. Oblunghi ed interessanti per la grandezza e per il buon sapore zuccherino sono i frutti delle seguenti varietà ottenute mediante ibridazione: Diamante nero; Congo; Crimson Sweet; Klondike; Iris Grey; Charleston Grey. I primi a coltivare l'anguria sono stati i popoli antichi che portarono il frutto dall'Africa tropicale dove cresce spontaneo.
David Livingstone, un famoso esploratore dell'Africa, riportò nei sui scritti che questa pianta cresceva abbondante nel deserto del Kalahari, dove quasi sicuramente la pianta ha avuto origine. Per questa parte del continente africano la pianta è una sorgente d'acqua naturale, oltre a fungere da cibo sia per gli uomini che per gli animali. Il frutto dell'anguria veniva spesso deposto nelle tombe dei faraoni come sostentamento oltre la vita terrena. A partire dal X secolo d.C si inizia a coltivare l'anguria, in Cina, che ne diventa il primo produttore mondiale. Il frutto è una finta bacca dalla buccia dura all'interno di colore rosso ricco di semi dal caratteristico colore nero. La polpa dell'anguria è costituita per oltre il 90% di acqua ma contiene anche un discreto contenuto di zuccheri e di vitamine A, C, B e B6. Tagliata a fette l'anguria viene consumata ben volentieri da grandi e piccini. L'anguria è il frutto che simboleggia l'estate.
COMMENTI SULL' ARTICOLO