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Tra i vantaggi della pavimentazione in pietra abbiamo, prima di tutto, la sicurezza che la sua l'installazione sarà definitiva perché è estremamente resistente. Si mantiene calda durante la stagione invernale e fresca nel corso di quella estiva. La sua posa in opera è piuttosto facile. Gran parte delle pietre naturali grezze non sono scivolose nemmeno se bagnate. Esistono, comunque, anche degli svantaggi. Il costo della pietra è alto, rispetto ad altri materiali. Ci sono delle difficoltà di trasporto, sia della pietra che della sabbia necessaria per la posa. Alcune pietre naturali, come ad esempio il marmo, sono porose e si possono macchiare con facilità, per cui devono essere sottoposte a trattamenti con prodotti antimacchia ed idrorepellenti. Esiste anche la pietra ricostruita, cioè artificiale, prodotta con polvere di pietra e cemento, che riproduce tutti i dettagli di quella naturale. Ha grande resistenza alle sollecitazioni meccaniche, al gelo ed al fuoco.
L'arenaria è una pietra sedimentaria, bella da vedere, facile da lavorare e molto usata, sotto forma di mattonelle o blocchi. Lasciando la sua superficie ruvida, si possono pavimentare cortili e porticati, viali e bordi piscina. Levigata, invece, si usa pavimentare cucine o ambienti rustici. L'ardesia è un'altra roccia sedimentaria apprezzata, negli esterni, per l'impermeabilità e la scarsa porosità, che non la fa macchiare facilmente. È impiegata anche per interni, viste le sue numerose rifiniture, ed anche abbinata al marmo per realizzare disegni molto estetici. È venduta in mattonelle con i bordi tagliati o scheggiati. È resistente ma esige manutenzione per conservare il suo aspetto. Il porfido è una roccia vulcanica di tipo vetroso. Resiste bene agli agenti atmosferici ed è utilizzata per la pavimentazione di strade, viali e cortili. È antiscivolo e non richiede manutenzione. Si vende in cubetti, piastrelle fiammate o a spacco e lastre da 2 a 7 cm di spessore.
Il granito è una pietra molto dura e resiste benissimo all'abbrasione, agli urti ed agli acidi. Ha una superficie irregolare ed è difficile da lavorare. La pietra può avere varie colorazioni e sfumature: nero, grigio, rosa e rosso. È molto impiegato, ben lucidato, per pavimenti di condomini e per piani cottura. In esterni si utilizza grezzo e con mattonelle piccole. Il marmo è sicuramente la più bella pietra, elegante e discreta, ed è assai usata per ambienti di rappresentanza. Tuttavia è molto poroso, costoso, scivoloso ed è sensibile ai graffi. I vantaggi della pavimentazione in pietra si evidenziano soprattutto negli esterni. Il pavimento lastricato si ottiene con piastrelle irregolari o rettangolari ed è adatto ad ambienti rustici o esterni. È indicato anche per interni raffinati se è levigato, fiammato o bocciardato. L'acciottolato è adatto a giardini e portici e si realizza con ciottoli arrotondati. Il mosaico si ottiene con varie piccole pietre, colori e forme per creare disegni molto eleganti. Il pavé si utilizza per pavimentazioni urbane, con cubetti di porfido o basalto, nel tipo classico, ad arco o coda di pavone.
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