- In Casa
- Fai da te
- Arredamento
- Elettrodomestici
- Giardino
- Attrezzi
- Pareti solai
- Impianti
- Materiali
- Ecosostenibile
- Video
Le case costruite con i normali criteri, hanno una dispersione di calore di circa 500 kWh/m2/anno. Contrariamente, la dispersione dovrebbe essere di una perdita di calore non superiore a 60 kWh al metro quadrato all'anno. Le case attive come funzionano per rispettare questi valori? Prima di tutto installano serramenti efficienti, che eliminano la dispersione di calore. Il tetto e le solette della casa attiva sono coibentati. Le pareti verticali ed i rivestimenti esterni sono "a cappotto", il cui sistema consiste nell'applicazione di pannelli isolanti ricoperti da malte adesive. Per il riscaldamento dell'abitazione, è prevista l'istallazione di impianti di ricambio d'aria e di recupero d'energia. Una diagnosi energetica dell'edificio, se di vecchia costruzione, ci indicherà quali di questi interventi sarà necessario effettuare e ci permetterà di stabilire con quali criteri e modalità dovremo realizzarli.
LAIYYI The Gutter Tool - Detergente Per Grondaie Con Cucchiaio E Paletta Strumento Per La Pulizia Della Casa Per Giardini, Fossati, Ville, Case a Schiera Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,32€ |
Quando si parla di energia, automaticamente pensiamo alla bolletta elettrica da pagare. Facendo un'accurata analisi del costo che affrontiamo annualmente, ci renderemo conto che la spesa maggiore è assorbito dal consumo di acqua calda e riscaldamento. La casa attiva, con l'impianto fotovoltaico, andrà a prendere l'energia che gli serve dagli accumulatori o direttamente dalla rete. L'impianto produce, generalmente, una quantità di energia pari al nostro fabbisogno di trent’anni. Si deduce che, prelevata la quantità che necessita, il resto potrà essere immesso nella rete elettrica. Questo ci permetterà di percepire un ricavo annuale, oltre che darci la possibilità di poter accedere agli incentivi economici, previsti a favore di chiunque installi un impianto fotovoltaico. Annullare i costi e ottenere dei ricavi, è lo scopo di questo metodo innovativo che produce energia ad emissioni zero.
Le case attive come funzionano per la fornitura di acqua calda? I pannelli solari sono di due tipologie diverse: i pannelli fotovoltaici, che assorbono la luce del sole trasformandola in energia elettrica; i pannelli solari termici, che assorbono la luce del sole per riscaldare l'acqua. Questi ultimi daranno la fornitura che ci serve. L'impianto idrico la distribuirà per scopi igienico-sanitari, come doccia e bagno, oppure per usi termici, come impianto di riscaldamento, acqua della piscina o ad altri usi a cui vogliamo destinarla. Il pannello solare termico, è composto da una superficie piana di colore nero, dove all'interno sono posizionati dei tubi che contengono uno speciale liquido. Su questa superficie, ad una distanza di circa 10 centimetri, viene posta una lastra di vetro trasparente. I raggi del sole, attraversando il vetro, colpiscono la superficie nera che, catturando il calore, si surriscalda. La temperatura, all'interno dei tubi, può raggiungere i 200 gradi centigradi. Il liquido racchiuso nei tubi, viene fatto circolare da uno scambiatore di calore, posto all'interno di un serbatoio di accumulo. In questo modo possiamo avere acqua calda tutto l'anno a costo zero.
COMMENTI SULL' ARTICOLO