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I camini bifacciali, detti anche a doppia facciata, sono prefabbricati e costituiti da una camera di combustione, generalmente rettangolare, a tenuta stagna e tiraggio naturale fatta di acciaio inossidabile. I due lati opposti sono chiusi da particolari vetri ceramici. Il combustibile per questo tipo di camino può essere la legna oppure, nella maggior parte delle versioni, il metano o il GPL (gas di petrolio liquefatto). Nel caso di alimentazione a gas, deve essere previsto l'attacco a pavimento della tubatura, in fase di progettazione. Esistono anche dei modelli alimentati a bioetanolo, un alcool ecologico ottenuto dalla fermentazione di biomasse. Questi tipi di camini garantiscono un elevato rendimento termico, oltre ad essere arredi che offrono un notevole effetto estetico ed un riscaldamento economico.
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Un camino bifacciale di buona qualità deve avere delle misure abbastanza contenute, o quantomeno ben calibrate, ed un peso non troppo alto per poterlo installare in vari contesti abitativi. Nel caso di alimentazione a bioetanolo, occorre che il serbatoio sia sufficientemente capace da garantire un'autonomia di minimo 6 ore. Questi modelli non necessitano di canna fumaria. Dopo aver visto cosa sono i camini bifacciali, descriviamo i loro vantaggi. Hanno una grande praticità di utilizzo, sono facili da gestire, l'accensione e lo spegnimento si possono programmare e non richiedono molta manutenzione. Inoltre forniscono elevata potenza termica, garantiscono bassi consumi di combustibile e sono corredati da accessori decorativi in ceramica, simili alla legna ed alle pietre, studiati per offrire una visione più tradizionale e verosimile della combustione.
La pulizia del camino, come per ogni fonte di fiamme e calore, va effettuata sempre quando non è in funzione quindi a freddo. Occorre anche fare molta attenzione a non toccare il vetro protettivo ed i tubi di scarico, se presenti, perché raggiungono temperature molto alte. Inoltre non bisogna porre oggetti infiammabili e qualunque materiale combustibile. Per assicurare un tiraggio ottimale le bocche d'ingresso dell'aria del camino devono sempre essere lasciate libere. Il vetro ceramico va pulito con prodotti specifici, spesso acquistabili dalla casa produttrice del camino stesso e sempre con la superficie ben raffreddata. Va assolutamente evitato di utilizzare sostanze infiammabili per pulire il canale da fumo. Inoltre il camino non deve essere bagnato, l'installazione deve essere eseguita da tecnici specializzati ed occorre seguire con attenzione le indicazioni d'uso del produttore.
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