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Andrebbe però ricordato che il costo di 3000 euro a kilowatt, oltre all'Iva agevolata al 10% non comprende altre voci che possono incidere in maniera abbastanza importante. Tra questi rientra il costo dei pannelli fotovoltaici, che può essre contenuto acquistando modelli costruiti con componenti prodotti sul suolo nazionale, i quali consentono l'accesso agli incentivi statali. Tra le altre voci da considerare ci sono le strutture di supporto dell'impianto, le opere murarie che possono caratterizzare l'installazione e tutto ciò che concerne la progettazione, che possono variare in maniera considerevole in base all'accessibilità del luogo in cui si prevede di inserire i pannelli. Basti pensare che per quanto concerne i pannelli fotovoltaici, uno per ogni kilowatt, il costo arriva a circa 1000 euro per esemplare.
Quando si decide di adottare un impianto fotovoltaico nella propria abitazione, si dovrebbe ricordare che il costo finale della sua installazione non comporta solo l'esborso finanziario relativo ai componenti, ma anche il disbrigo delle pratiche burocratiche. Nel caso specifico, sotto questa voce rientrano le formalità che caratterizzano il rapporto con il GSE e l'allaccio dell'impianto alla rete dell'ENEL. La formula privilegiata dalla maggior parte degli utenti, è solitamente quella chiavi in mano, che vede proprio l'azienda che fornisce l'impianto attivarsi anche per il disbrigo delle pratiche e per il rilascio delle autorizzazioni, con una leggera maggiorazione del prezzo finale. Il costo di queste operazioni si aggira intorno ai 350 euro circa a kWp, un prezzo leggermente aumentato negli ultimi mesi soprattutto a causa dell'incremento di documenti da presentare.
Infine, per stabilire con estrema esattezza il costo di un impianto, vanno considerate tutte le voci relative all'allaccio alla rete dell'ENEL, la manutenzione e la pulizia. Per quanto riguarda l'allaccio alla rete elettrica, essa può variare sulla base della potenza in immissione andando da un minimo di 100 euro per 50 Kw ad un massimo di 2500 euro oltre i 100 Kw. Infine vanno attentamente calcolate le spese derivanti dalla necessità di operare gli interventi manutentivi necessari al funzionamento ottimale dell'impianto, da eseguire perlomeno una volta ogni 12 mesi. In questa categoria rientra in particolare la pulizia dei pannelli fotovoltaici, che può comportare un esborso tra i 150 e i 200 euro. Altro intervento necessario è la sostituzione dell'inverter, da effettuare in media ogni 10 anni e che costa circa 1000 euro.
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