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L'energia elettrica è alla base di tutte le attività umane e non è pensabile vivere senza. La richiesta di energia elettrica è in continuo aumento, ma allo stesso tempo aumenta l'inquinamento ambientale dovuto all'utilizzo dei combustibili fossili (petrolio, carbone, gas) come fonti di energia nelle centrali elettriche. La ricerca di fonti alternative è un obiettivo che tutto il mondo si impegna a raggiungere per la salvaguardia del pianeta. Fonti alternative di energia, le cosiddette fonti rinnovabili, sono il sole, il vento, l'acqua, il calore della terra. Il sole è la fonte primaria di energia, sotto forma di onde elettromagnetiche sfruttate per convertire, mediante appositi dispositivi, l'energia della radiazione solare in energia elettrica (conversione fotovoltaica). La conversione fotovoltaica sfrutta la capacità di alcuni elementi (il silicio) di trasformare direttamente l'energia solare in energia elettrica. Impianti fotovoltaici sono stati utilizzati sui satelliti artificiali, nel settore delle telecomunicazioni, ed oggi diffusi nelle abitazioni, anche se il costo è ancora elevato; costo che lo Stato cerca di abbattere con incentivi in denaro.
Un impianto fotovoltaico è un impianto che consente la produzione di energia elettrica attraverso l'energia solare, sfruttando le proprietà di materiali sensibili alla luce solare, come il silicio. L'elemento base è la cella fotovoltaica. I pannelli fotovoltaici sono formati da un insieme di celle che trasformano l'energia solare in energia elettrica. La corrente elettrica prodotta viene poi raccolta da un circuito elettrico e canalizzata nei cavi elettrici del pannello. Un impianto fotovoltaico è formato da alcuni elementi base: moduli fotovoltaici, inverter, strutture di sostegno. L'inverter è un apparecchio elettronico che trasforma la corrente elettrica continua, prodotta dai moduli fotovoltaici, in corrente alternata, utilizzata nelle case o nelle aziende da tutti gli apparecchi che funzionano con l'elettricità. Per una produzione ottimale di energia elettrica, i pannelli fotovoltaici devono essere esposti alla luce diretta del sole, perpendicolari ai raggi solari, senza ombreggiamenti, orientato a Sud, e inclinato di 30- 35° sull'orizzontale.
Costruire una copertura con pannelli fotovoltaici comporta costi iniziali che riguardano l'acquisto, l'installazione dei pannelli e di tutte le spese di posa in opera dell'impianto. Un impianto fotovoltaico di 3Kw, utile per un'abitazione, non costa meno di 10.000 euro. A questo costo iniziale bisogna aggiungere i costi di allaccio alla rete elettrica, che varia in base alla potenza dell'impianto, oltre a costi aggiuntivi per il disbrigo di pratiche burocratiche necessarie. Negli ultimi anni lo Stato ha predisposto degli incentivi per la realizzazione degli impianti fotovoltaici. Per gli impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica, lo Stato dal 2005 al 2012 ha introdotto il programma "Conto energia", una tariffa agevolata del costo della corrente elettrica, rivolto a privati ed enti pubblici, non più rinnovata per il futuro. Oggi si può accedere a mutui o finanziamenti a fondo perduto promossi dagli enti regionali o europei. A questi finanziamenti si accede tramite bandi regionali. Anche gli istituti di credito offrono prestiti e mutui a tassi agevolati. Naturalmente chi accede a queste forme di incentivo deve rispettare le clausole di ciascun bando.
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