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Dopo aver rimosso con cura la vernice si deve carteggiare accuratamente. È il caso di ricorre a una levigatrice elettrica. In commercio ci sono vari modelli adatti anche per le persiane, sono di solito dotate di più piastre intercambiabili; quella adatta per passare tra le palmette delle persiane è a forma triangolare e permette di raggiungere anche gli angoli più interni. La piastra rettangolare invece va bene per i montanti. Si trovano a prezzi relativamente bassi. Bisognerà passare prima con carta vetro a grana grossa 60/80, rimuovendo bene eventuali ultimi residui di vernice. Infine una passata veloce con carta vetro più fine: 120. Riportati gli infissi su legno grezzo, si dovrà procedere alla eventuale stuccatura di fessure e parti danneggiate. Una volta asciutto si carteggerà anche lo stucco.
Se si riverniciano gli infissi con smalto, a questo punto si può procedere. Se invece si pensa di verniciare il legno con impregnanti o vernici all'acqua, si deve valutare il colore di base al quale si è giunti. Infatti spesso il legno rimasto a lungo alle intemperie assume un colore grigio scuro, che nemmeno una carteggiatura accurata riesce a rimuovere e che non permette di ottenere il colore finale desiderato. In questo caso è necessario schiarirlo. Si può acquistare uno sbiancante per legno. Oppure si possono utilizzare acqua ossigenata e ammoniaca. Prima si distribuisce con un pennello acqua ossigenata a 120 volumi, subito dopo prima che asciughi, sempre con il pennello, si dá l'ammoniaca. I due componenti danno origine a un acido che schiarisce il legno, ma può irritare la pelle. L'operazione si deve fare muniti di guanti e maschera, mai in ambienti chiusi. Quindi si attende che il legno asciughi; se il risultato non è soddisfacente si può ripetere più volte. A questo punto il restauro degli infissi è quasi concluso.
Ultima fase è la riverniciatura. Si può fare a spruzzo o a pennello. A spruzzo richiede però una certa capacità, a pennello è più adatta al fai da te. Si può scegliere uno smalto coprente, consigliato se il legno grezzo era in cattivo stato ed è stato necessario ricorrere ampiamente allo stucco. Con uno smalto coprente non si noteranno le imperfezioni. Il prodotto più adatto per esterni è l'impregnante. Si trova in tantissimi colori, può essere a base di solvente o di acqua. Penetra nei pori proteggendo profondamente il legno. Soprattutto se scelto in un tinta legno (esistono numerose tonalità: rovere, ciliegio, noce chiaro, noce scuro), non copre le venature. Se ne devono stendere più mani, almeno due o tre fino a giungere alla tonalità desiderata. Il tempo di asciugatura tra una mano e l'altra è piuttosto lungo. Alla fine si stende una mano di impregnante trasparente. Si può scegliere un effetto lucido, opaco o l'effetto cera.
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