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Il parquet laminato viene identificato da diverse classificazioni. La prima suddivide le varie tipologie in base alla resistenza al calpestio ed al graffio e naturalmente piu' alto sara' lo spessore maggiore sara' la resistenza. Questo tipo di classificazione va da AC2 ad AC5 dove a numero maggiore corrisponde resistenza maggiore.
Un'altra classificazione, un po' piu' completa, suddivide il parquet laminato per uso residenziale e quello per uso commerciale, nella prima categoria abbiamo dei valori che vanno da 21 a 23 dove il numero piu' basso corrisponde ad un uso leggero e quello piu' alto ad un uso piu' frequente, mentre per il commerciale i valori variano da 31 a 33. Naturalmente nessuno ci vieta di acquistare un parquet laminato con valore 33 e posarlo nella nostra abitazione dove magari sappiamo che avremo un uso molto intenso di determinati spazi. Il prezzo tra residenziale e commerciale non varia di molto e quindi la scelta e' assolutamente tecnica e non economica.La posa del parquet laminato viene definita posa a secco o flottante. Questo significa che per la posa delle doghe del nostro pavimento non useremo ne' colla ne' chiodi, tutti i parquet laminati in commercio sono prodotti con delle scanalature definite maschio/femmina o click/clack per una posa semplice e veloce. E' preferibile partire mettendo le doghe parallele alla parete piu' lunga della stanza ricordandoci di lasciare tutto intorno uno spazio di un centimetro da ogni parete perche' il parquet laminato tende a dilatarsi con i cambi di temperatura e quindi ha bisogno di un po' di gioco o fuga. Sotto le doghe e' consigliabile stendere un tappeto fonoassorbente per attutire i rumori e livellare eventuali imperfezioni del pavimento sottostante, questo tipo di tappetini viene venduto in rotoli e puo' avere spessori da 2 a 4 millimetri.
Per la corretta posa del parquet laminato servono pochi ma indispensabili attrezzi, un martello, una sega a denti piccoli, dei cunei, uno scalpello piatto a S per le fessure e nel caso di posa in bagno un po di sigillante per evitare che l'acqua si infili sotto le doghe attraverso le giunzioni.
I cunei servono per distanziare di un centimetro le doghe dalle pareti, mentre la sega servira' per tagliare le doghe nella misura desiderata. Il tappeto fonoassorbente che dovra' essere posizionato sotto le doghe potra' essere srotolato man mano che si esegue la posa senza bisogno di fissarlo con alcunche'.Al termine della posa del parquet, si dovra' procedere al posizionamento dei battiscopa che andranno a coprire la fuga realizzata con i cunei, mentre sulla soglia della stanza realizzeremo una fuga di dilatazione da coprirsi con un coprifuga in legno o acciaio.
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