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Il parquet è gettonato per la sua meravigliosa espressione estetica, ma anche e sopratutto per a sua funzionalità: il parquet è un ottimo isolante, per cui mantiene costante la temperatura interna, comportando anche un notevole risparmio sull'energia. Oltre a questo particolare, però, ci sono anche svantaggi: suddetto pavimento, se naturale, risulta essere molto delicato, infatti subisce l'usura del tempo come macchie, scolorimenti, graffi di sedie e dai dal naturale calpestio. Per questo motivo, è necessario prendersi cura della pavimentazione e levigarla cosi da ripristinare la lucentezza e la bellezza iniziali. La levigatura del parquet, va eseguita con diversi strumenti e diversi prodotti.
Effettuare la levigatura del parquet, significa compiere diversi passaggi,tra cui lo sgombero dei locali dai mobili. I primo passaggio infatti è quello di controllare attentamente ogni singola asta, ogni pezzo ed ogni listone, poiché alcuni pezzi, oltre ad avere graffi o scolorimenti, potrebbero essere non più bene incastonati all'interno del mosaico della pavimentazione; in questo caso, essi vanno sostituiti. Una volta effettuato questo controllo, e una volta sostituiti i pezzi in questione, La seconda fase è quella della sgrossatura, un'operazione che va eseguita con molta attenzione, con una macchina a rullo o a nastro, che effettua su tutta la pavimentazione una prima lisciatura e levigatura. La sgrossatura va eseguita in modo incrociato, ovvero prima parallelamente e poi verticalmente. Solitamente si passa un abrasivo sul pavimento che tende a chiudere i primi gravi e livella la pavimentazione. La levigatura vera e propria, corrisponde alla terza fase: la pasta abrasiva utilizzata, ha una grana maggiormente fine e lascia tutta la superficie perfettamente levigata. Le successive due fasi,vengono eseguite a mano, con stucco e carta.
La stuccatura, serve a chiudere tutti i piccoli fori,i graffi, e le imperfezioni leggere che sono visibili e antiestetiche. Dopo la stuccatura, avviene la carteggiatura, un'operazione che livella la parte stuccata con quella non stuccata: la superficie è nuovamente piana e regolare. Da questa operazione si passerà a quella di finitura, operazione che prevede la verniciatura e la lucidatura insieme. Queste due fasi, corrispondono ai passaggi finali, quelli che mettono a punto il risultato. Solitamente si usano le vernici lucide, ma si può scegliere anche un prodotto opaco, a seconda dei gusti e del tipo di risultato che si intende raggiungere. Alla fine si passerà la cera. Oltre a questa operazione si può eseguire quella dell'oliatura, che consiste nel passare dell'olio (per pavimenti) su tutta la superficie, per ottenere un effetto lucido. La levigatura è un'operazione che va eseguita solo se il pavimento è rovinato ed usurato, quindi dopo u tot di anni, poiché comporta tempo e fatica, oltre a richiedere una certa manualità ed una certa passione per l'arte del restauro.
E' possibile realizzare la levigatura del parquet da soli oppure rivolgersi ad un professionista. Quest'ultima soluzione è consigliata soprattutto a chi è poco pratico di lavori di fai da te e, di conseguenza, rischia di rovinare irrimediabilmente il parquet levigandolo. Rivolgendosi ad esperti, sarete sicuri che il lavoro si svolgerà, dal primo all'ultimo passaggio, senza problemi. Scegliete con attenzione tra le varie ditte specializzate in cura del parquet, mettendo al primo posto l'esperienza nel settore e l'utilizzo di materiali e di attrezzature di qualità. Voi non dovrete preoccuparvi di niente, né della realizzazione della levigatura, né della successiva pulizia. Ovviamente la differenza sarà anche economica, anche se i costi non sono particolarmente elevati. Il prezzo varia in base all'azienda e in base alla regione ma, mediamente, si aggira intorno ai 15/20 euro al metro quadro.
Una piccola spesa in confronto al risultato ottenuto!
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