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La soda da bucato, conosciuta scientificamente come carbonato di sodio, oltre ad essere assolutamente innocua rispetto a quella caustica, è un prodotto ecologico in polvere riservato alla pulizia domestica. In questo campo, essa è estremamente efficace nel prevenire e ripulire i tubi di scarico da eventuali ingorghi. Il dosaggio, in questo caso, varia a seconda dell'entità del problema: più esso sarà grave, più grandi saranno le quantità da utilizzare. Per dare un'idea generale, però, potremmo dire che di solito è sufficiente versare 4 cucchiai di soda da bucato all'interno del tubo di scarico e, ancora una volta, introdurre nel condotto dell'acqua bollente. Se l'operazione non dovesse funzionare una prima volta, ritentate nuovamente aiutandovi con uno stura lavandini o con del fil di ferro.
Quando si pensa al bagno e ai vari flaconi di bagnoschiuma e shampoo che conserviamo nella doccia, la loro unica utilità ci pare essere quella di consentire un'adeguata igiene personale. Vi è, però, un utilizzo diverso, e forse anche un po' bizzarro, riservato a questi due prodotti, ed è proprio quello dello sturaggio dei lavandini. Questo metodo casereccio prevede di versare nello scarico del lavello circa mezzo bicchiere di detergente, e di lasciare agire quanto più possibile. L'ideale, quindi, sarebbe quello di effettuare quest'operazione di sera, in modo da lasciare agire per tutta la notte. In seguito, poi, come in tutti gli altri casi, bisogna immettere acqua bollente nei condotti. Ricordate che una preferenza dello shampoo sul bagnoschiuma, o viceversa, non avrà alcun impatto sul risultato finale e che, con questo metodo, l'importante è aspettare.http://ecoavoi.it/home/come-non-sturare-il-lavandino-otturato/
In conclusione, ecco un metodo elementare che vi mostrerà come sturare il lavandino con una ventosa e della vaselina; l'ideale se vi piace fare le cose alla maniera classica o se non ve la sentite di giocare con le reazioni chimiche. Con un dito, spalmate un po' di vaselina sul perimetro esterno di una ventosa, in modo da non far passare l'aria durante lo step successivo. Una volta fatto questo, sigillate l'apertura del tubo di scarico, posizionata proprio al di sotto del rubinetto, e passate a pompare via l'ostruzione. Attenzione, però, purché l'operazione funzioni è assolutamente necessario che il livello dell'acqua presente nel lavello ricopra quasi completamente la ventosa. Insomma, dopo così tante idee su come sturare il lavandino, non avete più scusanti per non svolgere questo lavoro!
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