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Il primo step, consiste nel procurarsi gli attrezzi giusti: cacciaviti di diverse misure, martelli e nuove viti ed una nuova serratura. La prima operazione sarà la rimozione della piastra che ingloba la serratura stessa: si dovranno quindi svitare le viti, per poi effettuare la rimozione della piastra tutta e delle maniglie che si collegano ad essa. La piastra infatti, è l'elemento che contiene la serratura che favorisce il movimento delle maniglie (se ce ne sono due) sia da un lato che dall'altro. A questo punto, se si possiedono le competenze giuste, si potrà riparare la piastra non funzionante, oppure si potrà acquistare una nuova piastra, prendendo come modello la vecchia. Tutta la conformazione dovrà combaciare perfettamente. Se è necessario si potrà livellare la nuova piastra per farla aderire al nuovo profilo.
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Mediante l'ausilio di un piccolo trapano, si dovranno praticare dei nuovi fori sulla porta, per poter inserire le viti e chiudere nuovamente il profilo nel suo involucro. Una volta fissate le viti si dovrà di nuovo lubrificare il congegno, pulire la parte esterna e lubrificare con cadenza regolare. Alcuni passaggi possono variare a seconda della tipologia di serratura e del meccanismo di cui essa si compone, ma in linea generale, questo tipo di operazione, risulta essere abbastanza semplice da effettuare anche da chi ha poca esperienza e poca manualità. Tutti gli attrezzi vanno comunque cambiati con una certa cura e viti trapani e chiodi, vanno comunque maneggiati con una certa attenzione.
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