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Nell'effettuare il tagliando dell'automobile, bisogna sia attenersi a dei controlli base, sia controllare che non vi sia nessun'altra anomalia o rumore strano. I controlli che di solito si effettuano nel tagliando di base riguardano il controllo dell'usura dei pneumatici, delle pastiglie, delle sospensioni, dello scarico e si dovrà effettuare il cambio dell'olio motore, la sostituzione dei filtri olio, benzina/gasolio, aria e abitacolo (antipolline). E' sempre conveniente dare un'occhiata alle cinghie (distribuzione, idroguida, aria condizionata e alternatore), in modo da verificare che siano in buone condizioni e non presentino difetti o usure anomale. Anche la carrozzeria rientra tra i paramentri che vanno controllati, infatti si dovrà verificare che non vi siano principi di ruggine (che comprometterebbe a lungo andare il resto della macchina e sarebbe motivo di non idoneità alla revisione).
Nonostante ci siano dei tempi consigliati per ogni marca e tipo di automobile, ci sono dei controlli che bisogna effettuare molto più spesso, al fine della sicurezza stradale ed economica (evitando inutili multe), come il controllo del funzionamento di luci e frecce, la pressione dei pneumatici (da verificare a gomma fredda) e l'usura dei tergicristalli (consigliabile sostituirli ad ogni tagliando ufficiale onde evitare di rigare il parabrezza). Oltre al tagliando standard sopra descritto, nello specifico ci sono dei controlli da aggiungere secondo la tipologia di auto, infatti, in quelle alimentate a benzina si dovranno controllare periodicamente le candele e per quelle a GPL, oltre a quest'ultime, anche tutto l'impianto (da personale competente). Se si tratta di macchine vecchie a carburatore, esso dovrà essere ripulito e regolato. Mentre in quella a Gasolio è consigliabile aggiungere un additivo specifico addetto alla pulizia degli iniettori, acquistabile a pochi euro.
Il rispetto dei tempi previsti da ogni casa automobilistica è molto importante per mantenere una buona funzionalità della propria vettura e nei primi anni di vita non perdere la garanzia. Il tutto si può trovare su ogni libretto di manutenzione allegato all'auto. Normalmente per i motori a Benzina o a GPL è consigliabile rispettare e non superare i 10000 km o un anno, per i motori a Gasolio invece, si può arrivare anche a 15000 km o un anno per la manutenzione ordinaria. Invece, bisognerà controllare le varie cinghie e soprattutto quella di distribuzione non oltre i 60000 km per qualunque tipologia di motore, chilometri che arrivano fino a 200000 per le auto che hanno la catena di distribuzione. Luci, pressione gomme e livelli liquidi, vanno comunque controllati una volta al mese o prima di ogni viaggio.
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