Impianti solari

Utilità degli impianti solari termici

Questo tipo di impianti serve per riscaldare l'acqua sanitaria domestica sfruttando il calore del sole, senza l'uso di elettricità o gas. Da non confondere con gli impianti fotovoltaici i quali producono corrente elettrica. Gli impianti solari termici, pur con delle limitazioni, sostituiscono lo scaldabagno elettrico e la caldaia a gas per produrre acqua calda per la doccia, lavare i piatti ecc. Sono utilizzati anche per il riscaldamento degli edifici e per generare calore ad uso industriale ed agricolo. L'installazione di pannelli solari termici è una scelta personale ma porta beneficio a tutta la società. Poiché fanno risparmiare energia, essi riducono di conseguenza la dipendenza dello Stato dall'importazione del petrolio e del gas. Questi impianti aiutano anche a diminuire le spese sanitarie pubbliche o ambientali per rimediare ai danni provocati dall'inquinamento.

impianto solare1


Tipologie di impianto

pannelli1 Il pannello solare termico, detto anche collettore, è costituito da un radiatore capace di assorbire il calore dei raggi del sole e trasferirlo ad un serbatoio d'acqua. Esistono due tipi principali di impianti: a circolazione naturale e a circolazione forzata. Nel primo abbiamo un sistema monoblocco a circuito chiuso, facile da installare e indicato per piccole utenze. Il pannello assorbe il calore riscaldando il liquido interno che sale, per convezione, verso il serbatoio, dove riscalda l'acqua. Questo tipo di impianto è utilizzato per produrre acqua calda sanitaria per le abitazioni. Nel secondo caso invece l'acqua calda viene trasportata grazie ad una pompa di circolazione, alimentata elettricamente, nel serbatoio, posizionato sotto al tetto o vicino alla caldaia. La pompa è attivata da una centralina la quale confronta le temperature dell'acqua nel pannello e nel serbatoio. Questo secondo sistema è utile anche per il riscaldamento della casa. Gli impianti solar cooling consentono, tramite macchine di assorbimento, di sfruttare il calore del sole per produrre freddo e condizionare l'ambiente in estate.


  • pannelli solari Il pannello solare termico può essere a circolazione naturale dove viene sfruttata a pieno la convezione, il liquido vettore si riscalda nel pannello che si dilata e galleggia fino a cedere il calore ...
  • Alcune note Da sempre più tempo si sta diffondendo all’interno del nostro Paese e non solo una nuova attenzione ed una sensibilità crescente a tutte le questioni inerenti alle energie rinnovabili, al loro utilizz...
  • Alcune note Negli ultimi tempi una rinnovata attenzione ed una sensibilità crescente a tutte le questioni inerenti alle energie pulite, al loro sfruttamento e alle differenti modalità di impiego si sta diffondend...


Tipologie di pannelli

pannelli Ci sono due categorie principali di pannelli: vetrati e sottovuoto. I pannelli vetrati sono stati i primi ad entrare in commercio. Sono formati da una piastra di metallo, dentro un involucro isolato termicamente, ricoperto sul davanti da una lastra di vetro. I raggi solari passano attraverso il vetro e scaldano il metallo. Il vetro impedisce la dispersione del calore nell'aria. Dietro la piastra ci sono i tubi contenenti il liquido che porta il calore nel serbatoio. I pannelli sottovuoto sono costituiti da tubi di vetro con il vuoto all'interno. Nei condotti sottovuoto sono presenti altri tubi, di rame, contenenti un liquido che trasferisce il calore al serbatoio. In alcuni casi l'acqua circola direttamente nei tubi. Questo tipo di pannelli produce acqua calda a temperatura maggiore rispetto a quelli piani vetrati.


Impianti solari: Rendimento degli impianti solari termici

Un collettore riscalda l'acqua del serbatoio in 10 ore. Il tempo però è variabile in base a fattori come la stagione, le condizioni meteorologiche, la località. Grazie agli impianti solari termici, in estate la temperatura dell'acqua arriva a ben 70-80°C. In inverno, o col sole coperto da nuvole, i pannelli rendono la metà. L'acqua calda si mantiene per molte ore nei serbatoi coibentati. Di notte si può utilizzare l'acqua calda residua scaldata durante il dì. Una volta esaurita si è obbligati ad aspettare il sole del giorno dopo e le ore necessarie. Perciò si consiglia l'abbinamento del collettore con una caldaia a gas o scaldabagno elettrico. Un solo pannello di 1 mq produce 80-120 litri d'acqua calda a 40°C, sufficienti per il fabbisogno giornaliero di due persone.


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