scegliere gli arredamenti
L’estetica di uno spazio, è data dall’armonia che tende naturalmente ad istaurarsi tra i complementi d’arredo che la compongono. Esistono diverse possibilità di scelta d’arredi per gli interni, diverse possibilità di incrociare stili diversi, diversi modi per rendere lo spazio a disposizione funzionale e allo stesso tempo in linea con una certa idea estetica. Se si ama il tocco classico, si possono compiere diverse tipologie di scelte, sempre rispettando il canone dell’imponenza data da un arredo che si fa guardare, che si palesa nella sua grandezza, nel suo stile e nella sua particolare antichità. Il retrò, è fortemente suggestivo, soprattutto se può essere ritoccato, e rivisto in chiave moderna. Il living, è la parte maggiormente caratterizzante: divani in bianco in pelle, con poltrone similari, con spalliere imponenti e sedute squadrate, tavolini bassi, in legno sempre bianco, tappeti voluminosi, che vanno ad intonarsi allo stile del restante arredo. La classicità è data dai mobili, rigorosamente in legno, lampade imponenti, e quadri d’epoca. La particolarità dell’arredo classico, è il suo riflesso in un tempo trascorso, il suo essere onnipresente, e assolutamente di tendenza allo stesso tempo. Il classico inoltre, tende ad oggi a mescolarsi ad altri stili, dando cosi vita a nuove tendenze, a nuove modi di interpretazione dello spazio, e a nuovi modi di vivere il tempo. Il vintage, che è uno stile anticato ma assolutamente attuale, si riflette oltre che in un arredo legnoso, essenziale ma d’altri tempi, anche in un una serie di oggetti e caratteristiche peculiari. La primissima area da arredare è l’ingresso: comunque esso sia, ampio, essenziale, ristretto, lungo, quadrato, va enfatizzato, e messo in risalto, poiché esso ha una funzione impattante di rilievo. Esso potrebbe essere dipinto sulle pareti con colori diversi dal resto della casa, colori sgargianti, come il rosso o il nero, o anche un grigio perla molto elegante. Potrebbe essere arricchito con quadri, specchi, con cornici vuote, con appendiabiti d’effetto, un baule in un angolo, una sedia particolare. Uno spazio dunque che si valorizza in modo essenziale, e che comunque non deve distaccarsi eccessivamente dalla linea di design scelta per la casa. La cucina, è lo spazio maggiormente vissuto: le soluzioni d’arredo possibili per questo tipo di spazio sono diverse e adattabili a qualsivoglia tipo di esigenza, gusto e spazio. Che sia grande, piccolo, luminoso, angusto, lo spazio della cucina deve risultare pratico e funzionale in primis, oltre che accogliente. La cucina classica in muratura, fatta in pietra, con pareti in mattoni o in pietra, camino, fornelli antichi, pentole in rame, forno a legna. Una cucina d’altri tempi, che si sposa bene con un cottage, con una casa in montagna dall’arredo vintage classico. Di contro, cucine molto essenziali, lisce e pratiche, colorate o estremamente eleganti, con specchi e cassetti che si aprono la tocco, elettrodomestici tecnologici, e isola. La cucina propone soluzioni componibili per cui, può essere adattata al resto dell’ambiente. Il living con tavolo e libreria, può essere moderno, con tv a muro, pouff, poltrone comode, tavoli in cristallo, quadri, o può essere classico, con tavoloni in legno, mobili imponenti, cristalliere, e vetrine che mostrano ninnoli di grande pregio. Solitamente è sempre più di moda la miscela tra le due parti, che produce un effetto dal design unico, originale e molto personalizzato. La camera da letto, in bianco, con armadio a cabina con porta, vetrato, satinato, trasparente, comodini essenziali, luci a faretto, letto basso, o di contro letto in legno, armadio con chiave, tappeti, letto a baldacchino, portagioie, portafoto, la classicità che ritorna e si fa spazio, in uno spazio eccessivamente di tendenza. Camino a stufa in camera, vasca idromassaggio in camera o bagno in camera, vetrate e tende colorate. Tutto di fonde e confonde in una tendenza che è sempre quella personale del creare e ricreare lo spazio.
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