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Con il premio di efficienza energetica, il GSE fotovoltaico si propone di incentivare l'utilizzo razionale dell'energia, concedendo una maggiorazione pari al 30% della tariffa incentivante prevista dal conto energia. Tale surplus può essere ottenuto qualora l'impianto venga installato su un edificio che dimostri di avere un indice di prestazione energetica minore di almeno il 10% rispetto ai valori previsti dalla normativa vigente, in relazione alla zona climatica in cui si trova ed al rapporto s/v (superficie disperdente/volume lordo riscaldato). Per ottenere il premio di efficienza energetica, è necessario predisporre ed inviare al GSE la documentazione, come da informazioni puntuali contenute nel sito, unitamente alla certificazione energetica dell'edificio.
Con l'espressione "conto energia" si intende il programma, interamente gestito dal GSE fotovoltaico, che incentiva la produzione di energia elettrica da impianti connessi alla rete e sostituisce gli incentivi statali in conto capitale precedentemente previsti per l'installazione di impianti solari (termici e fotovoltaici). Il conto energia si è succeduto negli anni, a partire dal 2005 quando è stato introdotto con Decreto Ministeriale 28/07/05 (primo conto energia), arrivando ad oggi (quinto conto energia) che è regolato dal D.M. 05/07/12. Ogni conto energia si differenzia dal precedente per tariffe incentivanti e tipologia di impianti da incentivare. Destinatari degli incentivi possono essere le persone fisiche e giuridiche, i soggetti pubblici, gli enti non commerciali.
Il GSE fotovoltaico permette che i crediti accumulati con le tariffe incentivanti siano ceduti dal soggetto beneficiario (cedente) ad un soggetto (cessionario) che deve essere unico o costituito da un insieme di banche. La procedura di cessione prevede che i due soggetti compilino, firmino ed inviino, mezzo raccomandata, tutta la documentazione scaricabile nella pagina appositamente dedicata nel sito del GSE. Ricevuta la documentazione, il GSE, a sua volta, comunica con la medesima modalità (raccomandata) l'esito positivo della attivazione della procedura, che può essere interrotta in qualsiasi momento con un atto di revoca firmato da entrambi le parti ed inviato, nuovamente, al GSE. Diversi istituti di credito hanno attivato procedure semplificate di cessione.
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