- In Casa
- Fai da te
- Arredamento
- Elettrodomestici
- Giardino
- Attrezzi
- Pareti solai
- Impianti
- Materiali
- Ecosostenibile
- Video
![]() | KINGLAKE 100 vasi di plastica per Piante, Fiori e per la Semina, di 10 cm di Diametro, Perfetti per Il Giardinaggio Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,99€ |
Una volta scelta la pianta, bisogna occuparsi del vaso. Il materiale più comunemente utilizzato è il coccio oppure la plastica ma ciò non esula dal poter coltivare una pianta in un vaso di vetro o altro. Per mantenere belle le piante da vaso è opportuno controllare sempre che esso sia ben pulito e non deteriorato. E poi, è necessario procedere all' irrigazione. A tale proposito diciamo che le soluzioni sono tante. Infatti in commercio esistono dei vasi autoannaffianti formati da un'intercapedine che trattiene l'acqua per poi rilasciarla attraverso particolari membrane. Un'altra soluzione potrebbe essere l'acqua gel, ovvero un composto di fibre naturali ed acqua demineralizzata sotto forma di flaconcini da inserire nel terreno. Infine, se non avete problemi di tempo, potete tranquillamente innaffiare voi stessi le vostre piante da vaso e prendervi cura di esse, godendo della loro naturale bellezza.
![]() | GardenMate 3X Sacchi per Piante di Tessuto Non Tessuto 60L - Greenline Prezzo: in offerta su Amazon a: 22,07€ |
Una volta deciso quali piante da vaso tenere in appartamento, dovete procedere con la cura delle stesse. Come ovvio, le piante in generale non vanno solo innaffiate, ma anche potate e rinvasate. Quest'ultima è un'operazione necessaria per permettere alla pianta di crescere sana. Il rinvaso è una procedura delicata che se fatta male potrebbe anche compromettere la vita stessa della pianta. Quindi, per le piante resistenti si può procedere spostando la pianta con la radice nuda, ovvero senza la terra intorno. Mentre se la pianta è delicata allora è meglio rinvasarla lasciando un po' di terriccio intorno alla radice. L'unica regola da seguire è quella di rinvasare la pianta durante il suo periodo vegetativo, ovvero quando la stessa è in grado di rigenerare le proprie radici e quindi attecchire al nuovo terreno. A tale proposito, un altro elemento importante è appunto il terreno. A seconda della tipologia della pianta, dovrete usare il terriccio adatto, che potrete valutare sulla scheda tecnica della pianta.
COMMENTI SULL' ARTICOLO