- In Casa
- Fai da te
- Arredamento
- Elettrodomestici
- Giardino
- Attrezzi
- Pareti solai
- Impianti
- Materiali
- Ecosostenibile
- Video
il sole è forse la più produttiva tra le fonti rinnovabili. Attraverso esso è infatti possibile generare energia termica ed elettrica. Le radiazioni solari vengono assorbite da speciali superfici chiamate collettori o pannelli solari, costituiti da celle di silicio. L'energia solare viene, dunque, accumulata in queste celle e poi convertita direttamente in energia elettrica o utilizzata per il riscaldamento dell'acqua contenuta nei collettori. Inoltre, l'energia elettrica derivata da quella solare viene tramutata in corrente alternata e distribuita agli utenti e, qualora l'impianto sia collegato alla rete elettrica nazionale, la produzione in eccesso viene trasferita alla rete stessa che la rimette in circolo, nel caso in cui la ricezione di energia proveniente dall'impianto dovesse interrompersi.
Aspiratore Fumi Girevole Inox Base Quadra Eolico Testa Camino - 52 cm x 52 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 61,68€ |
L’energia eolica trova le proprie origini nell’antichità. Alcuni studiosi affermano infatti che a Babilonia, già nel 2000 a.C. nacquero i primi mulini a vento, usati per macinare il grano. Oggi l’energia del vento viene sfruttata per produrre elettricità tramite le cosiddette "Pale o turbine Eoliche". Ma come funziona una turbina eolica? Il suo meccanismo di azione è molto semplice: essa è composta da diverse pale rotanti, poste su un rotone, che fungono da "vela del sistema". Le pale agiscono come una barriera che si oppone al vento che, con la sua potenza le costringerà a ruotare, generando energia cinetica. Le pale sono collegate al cosiddetto "albero"; il rotore trasferisce l’energia cinetica (energia di rotazione) all’albero così l’energia entrerà in un generatore elettrico che è posizionato sull’estremità opposta dell’albero.
L'energia prodotta da combustibili fossili o da fonti nucleari presenta molti aspetti negativi sia dal punto di vista ambientale, perchè costituisce una delle prime cause del surriscaldamento globale (dovuto all’aumento ed al rilascio di anidride carbonica nell'atmosfera terrestre) sia per quanto riguarda la salute degli esseri viventi, favorendo l’insorgere di malattie oncologiche, malformazioni e disturbi neurologici. Le energie rinnovabili, invece, non solo hanno un impatto ambientale e santario parecchio inferiore, ma la loro produzione garantisce anche una stabilità di fornitura energetica capace di coprire i picchi di fabbisogno di energia e di ridurre la dipendenza da fornitori esteri, contenendo i costi dell’energia stessa e stabilizzandone contemporaneamente i prezzi di acquisto, favorendo così lo sviluppo economico e, di conseguenza, l'occupazione e l'industria.
COMMENTI SULL' ARTICOLO