Chiavi a bussola

Chiavi a bussola

Il profilo classico di queste chiavi, con la geometria poligonale, è detto full contact. La scelta di questa tipologia costruttiva non è un caso: questa forma facilita gli inserimenti. In commercio sono presenti anche modelli a profilo ottagonale e quadrato. Gli inserti su cui possono essere montate sono davvero tanti: chiavi a T, leve scorrevoli, chiavi dinamometriche, cricchetti, utensili ad aria compressa. Completano la dotazione prolunghe di varie misure e snodi, per accedere in zone di lavoro anguste e scomode.Molto usate, sono in grado di sviluppare un'alta forza torcente senza rompere dadi o bulloni. Si commercializzano in valigette contenenti varie chiavi e i relativi accessori: utensili di manovra, inserti, prolunghe e snodi.
Set di chiavi a bussola

Gebi 4591 - Rafia Sintetica Bobina Verde, 400 m

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,5€


La forgiatura

Inserti particolari per bussole Come tutti gli utensili, anche le chiavi a bussola vengono sottoposte alla forgiatura: a caldo o a freddo, anche se quella a caldo è preferibile perché conferisce loro maggiore resistenza. Le fibre delle chiavi, in quest'ultimo caso, hanno un andamento parallelo ed ininterrotto al contorno dell'utensile, mentre quelle forgiate a freddo presentano fibre discontinue; la continuità delle fibre è ciò che conferisce resistenza alla torsione della bussola e le impedisce di rompersi quando si trova ad essere sollecitata da uno sforzo, soprattutto quando quest'ultimo è improvviso. Nella sua completezza, il mercato, offre anche tipologie di chiavi a bussola rivestite con materiale isolante, destinate allo specifico uso in campo elettrico, inoltre, per manovrarle sono disponibili vari accessori.

    Capt'eau - Sistema per il recupero dell'acqua piovana per grondaie, circolare, colore: Sabbia

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 29,9€


    Montare le chiavi a bussola

    Chiave a cricchetto Molte le chiavi a bussola in commercio: accanto a quelle classiche per ruotare dadi e bulloni, troviamo anche inserti che le trasformano in giravite con punta ad esagono, TORX®, a stella o a taglio, con il vantaggio di poter operare in spazi dove l'accesso sarebbe difficile o impossibile. Gli utensili per manovare le chiavi a bussola sono diversi: il cricchetto, per esempio, è una leva con un meccanismo posto ad un'estremità che permette di esercitare forza in un verso e ritornare a vuoto nell'altro, così non è necessario estrarre la chiave tutte le volte per riprendere l'operazione. Naturalmente il meccanismo è regolabile, per poter essere usato sia per avvitare che svitare.La chiave a manovella è un altro utensile, ma richiede molto spazio e non è molto comoda da utilizzare.


    Tipologie di chiavi a bussola

    Set di impugnature a giravite Ulteriori utensili per manovrare queste chiavi sono: la leva scorrevole, in cui l'impugnatura è una barra di acciaio che scorre all'interno dell'attacco a sede quadrata, maschio. La chiave a T che ad un'estremità ha un attacco quadro maschio, mentre all'altra estremità termina con un'impugnatura a T. La chiave dinamometrica: simile al cricchetto, permette di regolare la coppia di serraggio; viene utilizzata dove la forza da esercitare è definita da precisi valori da rispettare. Impugnatura a giravite: praticamente è un giravite che termina con un attacco a sede quadrata, maschio.Sugli utensili di manovra si possono innestare prolunghe, di diverse lunghezze, fisse o snodate.Gli utensili per manovrare le chiavi a bussola hanno una sfera di fermo che impedisce l'allentamento accidentale della chiave.




    COMMENTI SULL' ARTICOLO